30 aprile 2008

L'aqua bolle, butta la pasta

Ieri ne sono uscita più provata rispetto a tante altre volte...la testa ribolliva e la mente lessava pensieri e parole...ero una pentola a pressione praticamente.
Al suo interno al posto delle verdure o altro, c'erano le frasi dette, le mie convinzioni abbattute e ribaltate, i dubbi insinuati per il gusto di farmi arrivare ad un punto che probabilmente lei ha già in mente, c'erano tanti punti di domanda, c'erano cose passate che sono violentemente state scongelate e buttate in mezzo, c'erano tanti perchè...perchè fa così, perchè ha questo carattere, perchè ho preso una direzione e non un'altra, perchè, perchè e perchè...oggi è stato spento il fuoco sotto la pentola pressione, non bolle più il tutto...oggi però il tutto è servito sul piatto pronto per essere guardato, ispezionato e per capire da dove iniziare a mangiare e, anche se non ho tutta sta gran fame, sono costretta a sforzarmi perchè non è possibile vivere senza mangiare.
Mi siedo a tavola, preparo il digestivo perchè il pasto che mi accingo a mangiare, sarà di difficile digestione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

anche io meta toscana ..li ci sono i miei cugini chissa' ci incontreremo? magari!!!!ciao persi a

Anonimo ha detto...

La prima parte la capisco perfettamente.
Proprio quando sei quasi e dico QUASI convinta di aver capito qualcosa ti vengono insinuati dubbi a cui non avevi pensato, le poche certezze e convinzioni si ribaltano, spesso cadono e allora altro che pentola a pressione. Se tu sei riuscita a servire il piatto è già un gran bel passo avanti.
Io per ora posso giusto mangiarmi un minestrone.
Ovviamente io non so nulla di quello a cui ti stai riferendo tu, ma son dettagli come dice sempre l'Ami. :)
bacio abbraccio sorriso
Kia