28 dicembre 2009
Divorare
Sono anche orgogliosa di me stessa, perchè in questi giorni mi sono resa conto di avere una forza nuova in corpo o meglio di averla ritrovata.
Mi sento forte, lo sento di nuovo e non succedeva da almeno un paio d'anni...niente paura, solo una voglia matta di mangiare metro dopo metro la neve di queste piste.
La sensazione era quella di quando vuoi divorare qualcosa, come quando hai davanti a te il tuo piatto preferito e una fame pazzesca...tu non vuoi semplicemente mangiarlo, lo vuoi divorare!
Questa stessa cosa, anche se non totalmente in senso commestibile, l'ho avvertita scendendo sulla neve...volevo divorare quel manto bianco sotto di me!
Velocità, adrenalina e possesso di me stessa! Veloce, velocissima, l'aria fredda in faccia e i muscoli che si fanno sentire a causa del maggior sforzo che fai nel muoverti il più veloce possibile!
L'ho divorata e mi sono saziata dentro! Sono di nuovo forte e questo mi da ulteriore forza!
Sono serena, sorrido e gli occhi sono rilassati...lo sento anche io ora, sono tornata!
In questi giorni di esilio dalla città, si è fatto spazio anche un nuovo pensiero: ICH VERMISSE DICH!
17 dicembre 2009
E finalmente...
Mi piace ed esalta anche se l'ho vista mille volte, anche se dovrei esserne abituata, anche se porta freddo ma ogni volta è come se fosse la prima...mi affascina e mi tranquillizza.
Scende silenziosa, non fa rumore ma è musica, potrei anche non accorgermi della sua presenza ma la guardo e non posso non rimanerne incantata.
Da un momento all'altro è arrivata, senza preavviso ed ora è qui nei miei occhi, mi piace e mi appaga...mi guarda e sorride...mentre fuori inizia a nevicare.
Peccato non si possano fotografare le emozioni ma solo le immagini. Forse è questo il vero fascino e piacere delle emozioni, non sono materiali, non si toccano, non si imprigionano, non tutti le possono realmente comprendere ma io sono felice ora di poterle solo e semplicemente sentire.
12 dicembre 2009
6 dicembre 2009
Il cordone ombelicale
A certe cose non ci si abitua mai neanche all'idea...al distacco fisico e definitivo, al rinunciare a una persona che hai amato ancora prima di conoscere la sua esistenza, al famoso cordone ombelicale che ti tagliano alla nascita ma che forse mentalmente non si taglia mai.
Davanti a queste cose i problemi diventano solo pensieri perchè non c'è niente di più difficile da affrontare che la fine di tutto e la consapevolezza di essere impotenti.
Non ti lasciamo sola, te l'ho detto, te lo dico e te lo dirò.
E' stata una settimana difficile piena di tristezza e di stati d'animo soffocanti...ci sono stati però anche dei "bei sorrisi".
12 novembre 2009
Rifugio
4 minuti nei quali la mia mente si ferma e si perde nello sfogo, nel piacere.
Forse un pò infantile e azzardato come pensiero ma per me è così...dopo una serata di karaoke come questa di stasera io mi sento più leggera, più in pace con me stessa. Non sono Mina, non ho l'ugola d'oro ma non me ne prendo cura mi fa bene.
Quello che mi piace non è sentirmi o tenere in mano un microfono avendo gli occhi addosso, ma sentire la musica dentro e interpretarla come mi riesce naturale.
E' un gran bel rifugio nel quale mi sento serena.
9 ottobre 2009
Ice
Ho bisogno di sentirmi...devo riuscire a sciogliere lo strato di ghiaccio sulla pelle che mi isola da me...sono pronta ad affrontare anche il dolore se necessario...voglio distruggere la mia auto difesa ed essere vulnerabile e umana.
24 settembre 2009
Aria
La sento calda in me e ha un sapore agrodolce...l'ho ascoltata e respirata, l'ho sentita in me.
Mi ha fatto bene e mi ha fatto male...con la triste consapevolezza che non sarà più solo la mia aria, ma con la preziosa sensazione di sapere che la respirerò sempre....in modo diverso ma respirerò.
Il male non c'è più, se mai c'è stato veramente, c'è solo il bene.
I TU TA PICO TA :-)
28 agosto 2009
La geografia del mio cammino
se si spegne quella luce
resto io
di chi è la più profonda decisione?
al di là dei sogni appesi ad una canzone
oggi riconosco il suono
della voce di chi sono
e mi fido di un passato carico d'ingenuità
di chi va dallo stupore
a un'altra età
perchè quando sembra tutto poco chiaro
se mi fermo alla ricerca di un pensiero
scopro in uno specchio il cielo
e la geografia del mio cammino
da me
torno da me
perchè ho imparato a farmi compagnia
dentro di me
rinasco e frego la malinconia
bella come non mi sono vista mai, io mai
fianco a fianco al mio destino
scritto nelle linee della mano
l'uragano che mi gira intorno
sono solo io
vedo la speranza in fondo a quell'oblio
il difetto è l'esperienza che non ho ancora
ma non me ne prendo cura
non ho più paura
da me
torno da me
perchè ho imparato a farmi compagnia
dentro di me
ripeto una bestemmia una poesia
bella come io non l'ho sentita mai, io mai
occhi dritti all'orizzonte
sull'asfalto lascio le mie impronte
cos'è la solitudine?
cos'è?
ho voglia di deciderlo
da me
da me
torno da me
da me per non andarmene
più via
torno da me
scopro in uno specchio il cielo
e la geografia del mio cammino
del mio cammino"
26 agosto 2009
Estranei a partire da ieri
Estranei a partire da ieri
siamo due estranei a partire da ieri
La luna è un cerchio
ci vuole poco a disegnarla
ha un’aria nobile
e un cielo intero ad ammirarla
e tra le stelle i mille sogni della gente
che pensa e vive
mentre io penso a te
e mi ero affezionata
mi sono innamorata
Parlami parlami adesso
che io ti sento che non sei più lo stesso
che me ne frega di esserti amica?una tua amica!
mi sembra assurdo solo a pensarci
cosa che vuoi che dica?
guardaci guardaci adesso
non c’è più un gesto non c’è compromesso!
e lo capisco dal tono diverso di voce
con cui mi dici:stasera ho da fare non mi aspettare!!
Estranei a partire da ieri..
siamo due estranei a partire da ieri.
Guardaci guardaci adesso
non c’è più un gesto non c’è compromesso
e lo capisco dal tono diverso di voce
con cui mi dici:stasera ho da fare non mi aspettare!!
Estranei a partire da ieri
siamo due estranei a partire da ieri
23 agosto 2009
Lontano dal tuo sole
Sono pronto per rialzarmi ancora,
è il momento che aspettavo e ora
nonostante questo cielo sembri chiuso su di me
nessuno mi vede
nessuno mi sente,
ma non per questo io non rido più.
Io son qui in un mondo che ormai
gira intorno a vuoto
lontano dal tuo sole
e piove, ma io qualche cosa farò
per sentire ancora
tutto il calore che ora non ho
e avere un po’ di pace che ora non ho
e luce nei miei occhi che ora non ho
una direzione giusta che ora non ho
…che ora non ho
Sulla strada
troppe stelle spente
la tua mano ora servirebbe
troppa gente alza il dito
e poi lo punta su di me.
Nessuno mi crede, davvero innocente,
ma non per questo io non vivo più.
Io sono qui in un mondo che ormai
gira intorno a vuoto
lontano dal tuo sole,
e piove mai io qualche cosa farò
per sentire ancora
tutto il calore che ora non ho
e avere un po’ di pace
che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho
E avere un po’ di pace
che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho
5 agosto 2009
Due cose importanti
quando fingi di sapere cosa sto per dire.
Oh no non insistere non mi lascio prendere,
Non mi indurre in tentazione potrei farmi male, male, male, male, male
Potrei farmi male, male ma
Sono le cose importanti sono i piccoli gesti,
il vuoto che lasci quando smetti fammi sentire il rumore,
se ancora amore è l’amore e gridami forte cosa senti,
dobbiamo solo parlare io e te,
ci basta solo guardarci io e te
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti.
Non sono nascondere il senso che mi fa
La tua voglia di piacere senza mai ferire
e non ti offendere, non ti voglio offendere,
se fai finta di giocare ci facciamo male, male, male, male, male, male
Ci facciamo male, male ma
Sono le cose importanti i piccoli gesti,
il vuoto che lasci quando smetti fammi sentire il rumore,
se ancora amore è l’amore e gridami forte cosa senti,
dobbiamo solo parlare io e te,
ci basta solo guardarci io e te
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti.
dobbiamo solo parlare io e te,
ci basta solo guardarci io e te
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti.
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti
2 luglio 2009
Mister Eco
Stasera però è successo qualcosa di strano, si è innescato qualche meccanisco mentale che mi ha portato di nuovo a rapporto qui.
Tornando al lavoro sono entrata a casa ed ho aperto la porta della camera, stavo parlando al telefono e ho sentito l'eco intorno a me...la camera si sta svuotando...mancano all'appello tre mobili stasera e sui muri il perimetro che la polvere gli ha disegnato con il tempo, negli anni.
Boba presto avrà un minuscolo appartamento tutto per sè, un piccolo spazio tutto suo dove poter piangere, ridere e fare ciò che le pare senza che le vengano poi fatte domande...avrò casa mia e questa è in assoluto la migliore novità dell'anno per me....ma...c'è un ma...vedere questa parte di casa che piano a piano si spoglia mi mette addosso una sensazione di malinconia nostalgica, nonostante io sia ancora qua.
Da oggi niente qui sarà più come prima...è come se gli anni vissuti qua dentro con la mia famiglia, quando ancora il mio tato abitava con noi, debbano essere anche loro messi negli scatoloni per essere spostati dal presente alla memoria...via, archiviati.
Mi fa strano pensare che il tempo passi e le cose cambino...perchè ciò che per me forse è più difficile da accettare è proprio il cambiamento o forse semplicemente il percorso di crescita.
Io, dario, mamma e papà non potremmo più dormire sotto lo stesso tetto a casa nostra...come spesso accade nella felicità di veder nascere qualcosa che ho sempre voluto, c'è anche un velo di tristezza nel sapere che qualcosa si perde inevitabilmente e che io e Dario non siamo più dei bambini da coccolare e crescere.
I tasti e l'eco sono i rumori che sento in questo momento...ciao mister Eco come ti trovi qua?
Io non lo so, mi fa tanto tanto strano.
8 maggio 2009
SANTA COLAZIONE
Prima colazione in dolcezza
Articolo tratto dal TGCOM.
Personalmente credo non ci sia niente di più vero!!! Santa Colazione si festeggia tutti i santi giorni
20 aprile 2009
Sole e nuvole
15 aprile 2009
IRUGUA
10 aprile 2009
3 aprile 2009
2 APRILE
26 marzo 2009
Come foglie
Ha squarciato il cielo
Dicono sia colpa di un'estate
[come non mai
Piove e intanto penso
Ha quest'acqua un senso
Parla di un rumore
Prima del silenzio e poL ..
È un inverno che va via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?
D'estate muoio un po'
Aspetto che ritorni !'illusione
Di un'estate che non so ...
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
È arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di spazio
E tempo non ne ho dato mai
Seguo il sesto senso
Della pioggia il vento
Che mi porti dritta
Dritta a te
Che freddo sentirai
È un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?
D'estate muoio un po'
Aspetto che ritorni l'illusione
Di un'estate che non so ...
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
È un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto
D'estate muoio un po'
Aspetto che ritorni l'illusion
Di un'estate che non so ...
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
È arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di tempo
E spazio non ne ho
Dato mai
Malika Ayane - Come Foglie
23 marzo 2009
Grazie
Ieri sera invece sono tornata a casa e ho trovato le tue parole scritte per me...pensavi di non riuscire a salutarmi prima delle partenza di oggi e così volevi farti sentire vicina a me.
L’ho letto e mi hai commossa...è chiaro ormai che tu abbia capito tutto di me e di ciò che sto passando...capendo anche, senza che io te l’abbia detto, il motivo per cui ogni tanto non sto bene...come ieri del resto, in quella mezzoretta in cui mi sono abbandonata allo sfogo.
Due foglietti piccoli quadrettati in cui in poche frasi sembra che tu mi abbia voluto dire “ho capito cosa ti sta succedendo e al di là di tutto ciò che posso comprendere o meno, non riesco a rimanere impassibile al tuo non stare bene o al sentire le tue lacrime”.
Posso sbagliare e magari non era ciò che volevi trasmettere...ma ho sentito questo e sentito tutta la tua comprensione.
Poche parole ma tantissimi significati e sensazioni positive...mi hai fatto del bene, tanto! Più di quanto tu possa immaginare, perchè l’amore che mi trasmetti a volte sa essere la migliore medicazione alle mie ferite.
“Cara la mia bambina, non ti sembra di aver sofferto abbastanza nella pur tua giovane vita? Chiunque sia che osa farlo, distruggilo immediatamente. Non lo meriti! Ti vogliamo troppo bene, tu sei la nostra bambina.... ....Ti voglio serena, allegra e con tanta voglia di vivere. Te lo meriti bambina mia.... ....un grande abbraccio e tanti baci, smack smack. la mamma. T.v.b”.
Questo è un piccolo estratto...oltre a commuovermi, mi hai fatto anche sorridere...soprattutto con lo smack e il t.v.b...
Il resto delle parole scritte e non pubblicate avevo un significato più profondo...non me la sento di renderle pubbliche, perchè le sento mie e ne sono gelosa :-)
Buon viaggio Renny Lii e Pigi San, che vi possiate anche divertire in Cina oltre che ammazzare di lavoro...mi mancherete un pò ma siete sempre con me comunque..
20 marzo 2009
Via Via
Come direbbe la mia amica piacentina, sono brugna (con la R bella marcata).
In questi giorni sento l’esigenza impellente di andare via un pò e cambiare aria..interrompere anche solo per qualche giorno la mia routine di tutti i giorni. Basterebbe anche solo una 24 ore sui monti probabilmente a sciare, magiare, dormire e prendere il sole...ovvio la perfezione la raggiungerei andando in Spagna anche solo per un w-e o addirittura con una bella settimana in qualche spiaggia lontana la sole, in uno di quei posti dove l’estate non finisce praticamente mai.
Ho voglia di rilassarmi e riposarmi...ho voglia di non pensare e vivere direttamente...ho voglia di essere al gate in attesa di un imbarco che mi porterà più o meno lontano ma comunque che mi porterà via...ho voglia di spensieratezza e di fare qualcosa che non faccio da mesi, di fare un pò la vagabonda per l’Italia o l’Europa o anche solo di fare la vagabonda al di fuori della Lombardia e di respirare un’aria che sa di diverso rispetto a quella che respiro tutti i giorni...Boba ha voglia di partire o di fare qualche pazzia...ha voglia di risvegliarsi dopo il letargo nel quale ci ha tenuto in ostaggio l’inverno...domani sarà primavera e inizia ad essere difficile obbligarmi a non girovagare e a non avere voglia di caldo e mare. Voglio sentirmi viva senza abitudini e doveri.
11 marzo 2009
Nuda
8 marzo 2009
7 marzo 2009
Il tempo suggerirà
Tutto il resto può essere rimesso in gioco e rivisto in qualsiasi momento e anche più di una volta..credo che nessun sentimento, stato d'animo, fatto o avvenimento debba essere un dato certo, non esiste certezza.
Oggi il mio ottimismo si è preso un giorno di ferie e ho abbattuto cassaforti nelle quali erano custodite quelle che io credevo certezze o punti fermi.
Mattone dopo mattone, il muro è caduto lasciando le sensazioni allo scoperto, non più al riparo e nell'impossibilità del cambiamento...scoperte e in grado di prendere una nuova piega e di farsi vedere come sono veramente e non per ciò che la mente costruisce.
Passato il momento in cui sei totalmente parte di un uragano, padrone di niente e neanche di stesso, arriva il momento in cui tutto questo susseguirsi di fatti che ti hanno sballottato ovunque si fanno più calmi, più razionali...è in questo momento in cui vedi realmente e puoi analizzare in modo un pochino più freddo il tutto.
Quanto è difficile a volte respirare e anche solo pensare di vivere...ora sono qua che cerco un filo conduttore tra tutti i pensieri, ricordi, sensazioni provate....cerco di unirle e collegarle ma non riesco, manca sempre qualche pezzo che aiuta la disunione.
Manca me stessa in tante parti.
Quasi sempre succede che la conquista di qualcosa comporti la perdita di qualcosa d'altro...in quei momenti non sai più davvero se si tratta di vittoria o di perdita.
Non so se sono vincitrice o perdente...so che cerco di proteggere ciò a cui tengo, cercando però di non rinunciare ad un'altra conquista.
A volte fa paura la nuova sfida, tanta paura...facile pensare di tenerti stretto ciò che hai e di fartelo andare bene ma non è così....se non vai avanti non saprai mai come sarebbe stato e cosa sarebbe cambiato.
Il salto nel vuoto fa sempre un pò paura, l'incognita della non certezza spaventa.
Oggi mi sono un pò guardata intorno e ho visto un pò di cose che non mi piacciono, che non sono naturali...cose che possono fare anche male...supposizioni, pensieri, ragionamenti...che a volte trovo anche un pò ridicoli e privi di senso.
Forse ogni tanto bisogna semplicemente guardare la realtà così come è, magari la risposta è a portata di mano ma incosciamente non vogliamo vederla o accettarla. Inizio a vedere qualcosa, con tutta la difficoltà che posso incontrare.
Mi guardo intorno e non trovo nulla che sia mio, nulla di ciò che ho conquistato....nulla mi appartiene...come una casa che però non è casa tua, nella quale non ti ci ritrovi e non senti calore...tutto è innaturale per ora ma continuando a farlo col tempo si trasformerà in naturalezza.
E' sempre e comunque una questione di tempo e volontà.
5 marzo 2009
3 marzo 2009
Il regalo mio più grande
"Voglio farti un regalo
Qualcosa di dolce
Qualcosa di raro
Non un comune regalo
Di quelli che hai perso
Mai aperto
O lasciato in treno
O mai accettato
Di quelli che apri e poi piangi
Che sei contenta e non fingi
In questo giorno di metà settembre
Ti dedicherò
Il regalo mio più grande
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente
Perché tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però so nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai partenza
Il regalo mio più grande
Il regalo mio più grande
Vorrei mi facessi un regalo
Un sogno inespresso
Donarmelo adesso
Di quelli che non so aprire
Di fronte ad altra gente
Perché il regalo più grande
È solo nostro per sempre
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente
Perché tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però so nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai…
E se arrivasse ora la fine
Che sia in un burrone
Non per volermi odiare
Solo per voler volare
E se ti nega tutto quest’estrema agonia
E se ti nega anche la vita respira la mia
E stavo attento a non amare prima di incontrarti
E confondevo la mia vita con quella degli altri
Non voglio farmi più del male adesso
L’amore amore
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente
E poi
L’amore dato amore preso amore mai reso
Amore grande come il tempo che non si è arreso
Amore che mi parla coi tuoi occhi qui di fronte
Sei tu sei tu sei tu sei tu sei tu
Il regalo mio più grande"
Tiziano Ferro
1 marzo 2009
Immagini ambulanti
Apro la porta di casa, la chiudo e mentre vado verso camera mia, accendo pc e modem...devo scrivere, cosa non lo so ma so che devo schiacciare questi tasti.
Nella nostra vita ci sono sempre giorni o periodi positivi...ma la maggior parte delle volte non li sappiamo godere totalmente, non gli diamo il giusto risalto...ultimamente appaiono nella mia memoria tanti questi momenti, mi ricordo come ero e come stavo.
Quando si vive un periodo negativo e ci si continua a ripetere che passerà, mi capita di non ricordare a come stavo quando ero felice. Essere felici poi è uno stato davvero complicato, da definire e da raggiungere.
Un pò come quando hai mal di gola o non stai bene e ti chiedi come stai quando sei sana, come è la vita senza quel problema...mi capita spesso di non risucire a ricordare come si sta, in quel momento sto male e non riesco a immaginarmi quando sto bene.
Eppure i momenti belli ci sono in ogni vita, in alcune di più e in altre meno ma comunque esistono. Me ne stanno venendo in mente tanti, tantissimi e guardando le foto, il mio viso o i miei occhi riesco a capire di quale stato d'animo ero cosparsa...sento il mio star bene in quei momenti, lo sento ma lo ricordo con tristezza perchè mi manca...quando entri poi nel giro dei ricordi è la fine perchè iniziano a prodursi in continuazione e rimpiangi in parte quello che è stato...manca...questi momenti di riflessione poi, finiscono spesso con un "e va beh, ormai è passato!".
Il 2008 per me non si è ancora concluso, anzi...in due mesi sono crollate le uniche due cose che mi davano positività, forza e carica...mi ricordo momenti nei primi di ottobre in cui ero felice di fare un lavoro questa volta scelto da me ed ero felice pensando alla persona che mi ha accompagnata in tutti i miei cambiamenti e casini nell'ultimo anno e mezzo...ero felice per queste due cose nonostante il resto mi stesse crollando addosso.
Ora ho intorno le macerie di ciò che è crollato e i resti ancora caldi e fumanti delle ultime due perdite...amore e soddisfazione personale.
Mi mancano...mi manchi...
26 febbraio 2009
Tu sei ricco, io mi ci sento
Durissimo resistere, mentalmente ti sto insultando, esternamente fingo interesse a parole che vengono proferite senza pudore nè umiltà...la vera ricchezza e il vero potere è ciò che si ha dentro non pezzi di carta che permettono di comprare qualsiasi cosa ma di certo non la stima e l'ammirazione.
Ammutolita, stupita e perplessa cercavo di codificare le parole in entrata...non posso credere che esistano persone che possano non vergognarsi anche solo di pensare per sbaglio a certe cose.
Uno dei peccati per me più grandi è pensare di conoscere qualcuno e darsi il permesso di poter giudicare il niente. Beh c'è che non me ne frega niente dei soldi, di avere conoscenze importanti, di poter comprare tutto ciò che voglio per cercare di riempire il vuoto lasciato da sentimenti o da un rispetto che ha deciso volontariamente di non vivere in te. Certe persone non sono in grado di osservare o imparare a conoscere i propri simili perchè sono ricoperti da specchi che respingono qualsiasi cosa sia in grado di mostrargli la propria inutilità o l'utilità altrui...ed ecco che l'unica cosa immaginata positiva in un anno di negatività si è mostrata non diversa dal resto. Ecco spiegata quella sensazione interna di rifiuto confusa con la paura di un cambiamento...non era paura, ma un avviso.
Ok Boba, ora che tutto quello che poteva crollare è crollato che si fa??? No, non è decisamente da te stare lì e pensare al "come sarebbe andata se"...rimangono ciò che sono questi pensieri, ossia solo parole pensate che non portano a nulla di concreto.
Passa ai fatti...nulla è più concreto di una cosa che accade davanti ai tuoi occhi, che puoi vedere e toccare.
Se amassimo noi stessi così tanto quanto a volte si ama un'altra persona non si arriverebbe mai a subire.
Non ho perso solo 10 kg di grasso corporeo ma ho perso proprio una parte di me...ho perso tanto ultimamente in termini di cose o persone ma se è vero che nel mio disordine trovo sempre tutto, allora ritroverò anche ciò che davo per disperso.
Volere è sempre potere e si alimentano di forza a vicenda...non serve coraggio per combattere una guerra, ma ne serve tantissimo per affrontare dei cambiamenti.
19 febbraio 2009
Diversa
Da ieri sera questa canzone mi fa compagnia, non riesco ad andare oltre..."Diversa"..il cd è pieno di canzone sue, belle...però questa canzone mi ha rapita complice quel pianoforte che ne scandisce e risalta le parole. La prima volta l'ho sentita dal vivo, piccola esibizione privata riservata a pochissime intime...mille pensieri diversi negli occhi di ciascuna di noi, chi positivi, chi negativi...chi tristi...
So che ti piacerebbe, ne sono certa...almeno tanto quanto piace a me...può succedere di tutto ma certe cose rimangono immutate...so già come l'ascolteresti e dove, con gli occhi lucidi..
Chiudo gli occhi, spengo le luci e la ascolto...sento solo brividi e un unico pensiero...fa bene e male nello stesso momento.
"...anima nuova, anima leggera fammi sentire ancora l'amore forte come era nel caldo dei tuoi respiri...anima nuova, anima leggera fatti incantare ancora da favole vere, da sogni che puoi toccare..." " Apro gli occhi insieme al sole, sento me, tu dove sei..tu dove sei...""Anima nuova, anima diversa, non resterai dietro alla porta..non servirà stavolta chiudere le ali se vorrai lasciarti amare così come sei...così come sei..."
18 febbraio 2009
Ne hai viste tante..
17 febbraio 2009
Un anno preciso
16 febbraio 2009
Dimmi perchè...
Sto ascoltando...
sarò nascosto tra mille ricordi ma non mi vedrai.
Ti parlerò,mi penserai e nel silenzio di un ultimo istante
lontana sarai.
Immaginando l'amore che vuoi
troppo distante da quello che hai
in una scatola piena di sogni ti addormenterai.
E in questa notte di perplessità
anche la luna si domanderà
quanto ci costa aver scelto di vivere soli a metà
Io ci sarò quando tu avrai paura della notte
camminerò da solo dentro le mie scarpe rotte
e chiederò di te,io chiederò di te.
Io ci sarò anche se ormai
s'è fatto tardi e non posso fermarmi se tu te ne vai
ci incontreremo nei sogni se vuoi
dentro quei sogni che fanno per noi
che nel silenzio di un ultimo istante mi perdonerai.
E in questa notte di complicità
anche la luna si domanderà
quanto ci costa aver scelto di vivere soli a metà.
Io ci sarò quando tu avrai paura della notte
camminerò da solo dentro le mie scarpe rotte
e chiederò di te
io chiederò di te.
10 febbraio 2009
Everything must change
"Everything must change
nothing stays the same
everyone must change
no one stays the same
the young become the old
and mysteries do unfold
cause that's the way of time
nothing and no one goes unchanged
there are not many things in life
you can be sure of
except rain comes from the clouds
sun lights up the sky
and hummingbirds do fly
winter turns to spring
a wounded heart will heal
but never much too soon
yes
everything must change
the young become the old
and mysteries do unfold
cause that's the way of time
nothing and no one goes unchanged
there are not many things in life
you can be sure of
except rain comes from the clouds
sun lights up the sky
and butterflies do fly
rain comes from the clouds
sun lights up the sky
and music
and music
makes me cry"
5 febbraio 2009
Siete sicuri?
Quante persone possono dire con certezza di aver fatto tutto ciò che deisderavano nella vita?
In quanto avrebbero voluto che un ricordo non fosse tale, ma fosse il presente? Sai e puoi affermare seriamente che hai provato di tutto per far funzionare le cose? O ti accorgerai dopo giorni o mesi dove hai sbagliato capendo però che è davvero troppo tardi, che hai le mani legate e senti dentro di te quella sensazione di rabbia mista a impotenza che ti rovina i pensieri..io penso che se ti accorgi mentre sei in corsa di aver sbagliato qualcosa, sei ancora in tempo per sistemarla...succede pochissime volte perchè questo nostro cervello è in grado di produrre in dose massiccia elementi chiamati orgoglio o egoismo o certezza..Arrivano e si mettono in mezzo tra i tuoi occhi e la realtrà, filtrandola e modificandola.
Bisogna credere e lottare in ciò in cui si crede perchè non c'è mai una condizione assoluta e imperativa alle cose, c'è sempre un margine si errore. Perchè non correre il rischio allora di credere e pensare a quella possibilità anche se piccola magari e cercare di spostare quel filtro che mostra solo la probabilità più alta. Occorre meno fatica di quanto si pensi, basta guardare oltre...credo non si abbia nulla da perdere ma avolte solo da guadagnarci.
Se hai perso già tutto non potrà che andarti meglio o al limite non cambiare meglio...ma se poi inaspettatamente dovessi accorgerti che anche solo qualcosa è migliorato, quanto grande sarà la tua soddisfazione? Non sempre può succedere questo ovviamente, alrimenti non si parlerebbe di probabilità ma di certezze...ma se domani tutto finisse, ti voltassi a guardare, ti piacerebbe quello che vedi o ti accorgeresti che una parte di te è rimasta vuota e non è stata colorata?
Gioca tutte le tue carte, perchè non ti servirà nulla trovarle in tasca quando il gioco è finito.
Tante cose possono cambiare, caricati di forza e prova a sorridere, chissà magari ti ritroverai a farlo altre volte...ma se neanche ci provi, di sicuro non succederà nulla.
3 febbraio 2009
2 febbraio 2009
Fanc... 2 febb 09
Miracolo e neve
29 gennaio 2009
La mia amica per sempre
19 gennaio 2009
Il respiro
Se evapora l’acqua, soltanto sale
Cosa rimane di un giovane uomo
Se prende il volo senza tornare
Forse coraggio o voglia di vivere
Lungo la strada lui ha seminato
Ma per raccogliere può capitare
Di andare un po’ più in là
E fuggire via alla ricerca
Di illusive realtà
Andare via verso quell’attimo
Di eterna libertà
Chorus:
Io voglio dirti che sento nel vento
Il respiro di te
Io porterò in tutto il mondo I tuoi occhi
Ancora vivi dentro me
Perchè non muoiano mai
E mentre sale il tramonto va giù
Io voglio dirti che sento nel vento
Il respiro di te
Come eravamo stretti per mano
Intorno a un fuoco e poco importava
Quando per ridere bastava credere
Nella nostra età
E ora da lì, dove I tuoi passi
Assenti di gravità,
Camminerai verso distese azzurre
Senza nuvole
Chorus:
Io voglio dirti che sento nel vento
Il respiro di te
Io porterò in tutto il mondo I tuoi occhi
Ancora vivi dentro me
Perchè non muoiano mai
E mentre sale il tramonto va giù
Io voglio dirti che sento nel vento
Il respiro di te
Se nei sogni tu ci credi fino in fondo
Credici che prima o poi
Si avvererà
E sento nel vento
Il respiro di te
Io porterò in tutto il mondo I tuoi occhi
Ancora vivi dentro me
Perchè non muoiano mai
E mentre sale il tramonto va giù
Io voglio dirti che sento nel vento
Il respiro di te
Perchè non muoiano mai
E mentre sale il tramonto va giù
Io voglio dirti che sento nel vento
Il respiro di te
16 gennaio 2009
Fischio finale
13 gennaio 2009
Mi accendo..
La prendo, apro la finesta e la accendo..solita postazione, la mia preferita per pensare...là fuori è tutto in bianco e nero, il contrasto tra le neve ancora a terra e il cielo è forte. Nessun altro colore se non il bianco e il nero.
Inizio un pensiero, ormai è lo stesso da quasi due mesi, e la sigaretta si accede di rosso bruciando il tabacco...ogni giorno è un giorno nuovo ma non nuovo perchè non c'è mai stato ma nuovo perchè è tutto da rifare, ricominciare, ricostruire..un giorno da scrivere insomma su una pagina bianca pria di quadretti o righe che ti possano indirizzare.
Non sai di quali parole o fatti verrà riempita fino a quando non la vivi...come sarà oggi, come mi sveglierò? come dovrò essere oggi? come i dovrò coportare e cosa dovrò fare? Il fattore incognita, estremamente affascinante da un lato, spaventoso dall'altro.
Ci vorrebbero delle linee guida, una sorta di elenco dei capitoli...a grandi linee, per capire quale è il filone che devi seguire...la parte restante non è un problema, è giusto che dipenda dal nulla, dal fato.
Faccio un tiro e la sigaretta si accende di nuovo e illumina per pochi secondi parte del mio viso, poi torna a bruciare lentamente senza mostrarsi troppo.
Mi piacerebbe svegliarmi, prendere una penna e scrivere i titoli o le macro aree e immaginare cosa potrebbe succedere ma non so neanche da che parte iniziare...scrivere ma cosa? E come? Non riesco neanche ad immaginare da quale parte potrà tirare il vento, se a favore o contro...esiste una vela che ben tirata cambi direzione senza che ci sia qualcuno a manovrarla? No, non esiste, non credo...però se questa vela fosse lasciata libera da meccanismi che la tengono tesa prenderebbe autonomamente la direzione del vento senza bisogno di qualcuno che le indichi la manovra.
Così una pagina...se non c'è nessuno che la gira o la tiene ferma, si volta dove vuole...ti fa leggere ciò che vuole lei, magari qualcosa di scritto o magari non ancora scritto e solo il bianco.
In ogni caso non esisterà mai una pagina uguale all'altra, neanche quelle bianche sono uguali perchè contengono già un pensiero o un significato...quello che deciderai di darle tu, quando riprenderai in mano quei fogli è perchè saprai cosa scrivere. Una vita ogni giorno diversa ma non casualmente diversa...volutamente diversa ed è questo che fa la grande differenza.
7 gennaio 2009
Ieri...il buongiorno...
Sono una delle poche, è vero, ma amo la mia città in bianco e amo camminare in mezzo alla neve tra i palazzi.
6 gennaio 2009
Bello
Poi, quest anno, avevo tanta di quella energia fisica repressa e insoddisfatta che praticamente me la mangiavo la neve da tanto l'aggredivo...eheheh...avevo bisogno di sfogo e adrenalina.Rilassante da morire svegliarsi alla mattina, aprire la persiana e, dopo esserti congelato con i meno 15 gradi, alzare gli occhi e vedere tutto bianco e soffice...immediato l'istinto di tuffarsi dentro a peso morto a faccia in giù come per abbracciare tutto questo candore e questo senso di pace, di lontananza dal mondo.
Poche ore dopo "Ciao 2008 e vaff..." urlato dalla finestra dalla sottoscritta, fuochi d'artificio di ogni colore, auguri e via a dormire...il 1° gennaio è il giorno in cui si scia meglio, perchè tutti dormono ancora. 2 settimane volate ma questa voltavolate davvero, letteralmente...Giorni multati per eccesso di velocità!
3 gennaio 2009
Anno nuovo, vita...
E' finito, sembra incredibile ma finalmente è finito...un anno lunghissimo per me, a volte impossibile da vivere.
Un anno fatto solo di perdite, ho perso qualcosa o mi è stato portato via per tutto l'arco dell'anno...dai soldi alla salute, dagli affetti ai piaceri, dalle persone alle cose.
Le uniche cosa che ho acquistato sono state stress, nervosismo e tristezza.
Solitamente all'inizio di un nuovo anno ci sono sempre buoni propositi, tanti bei pensieri e obiettivi da raggiungere...tanta positività insomma. Quest anno ho deciso di non pensare a niente di tutto ciò, tanto alla fine non si raggiunge quasi mai ciò che si è pensato a inizio anno.
Non riazzero, semplicemente riparto da dove ero rimasta...purtroppo non è il cambiamento di un numero che fa cambiare le cose.
Intorno a me è ancora tutto delicato, c'è ancora una persona che non sta bene e ci sono ancora situazioni che rischiano di sgretolarsi...continuo a procedere con cautela in questo periodo della mia vita nel quale cammino sui cristalli e devo evitare il più possibile di limitare i danni.
Pensandoci bene potrei anche trovarne un bel pò di buoni propositi ma che senso avrebbe farlo? Il più delle volte non dipende dalla volontà propria e basta, ma da fattori esterni o persone che concorrono con la stessa a carte pari.
Oggi sono un pò negativa, poco ottimista...ogni volta che faccio dei piani, saltano ed è questo il momento per ricominciare a vivere e pensare alla giornata. Ha sempre funzionato bene in fondo questo essere più fatalista. Ecco gli unici obiettivi che devo raggiungere, gli unici due...più fatalista e più "menefreghista"...dare meno importanza a certe cose per darne di più a me stessa (per la mia salute)...ogni tanto perdo un pò di vista il fatto che "me stessa" deve venire prima del resto e non sempre dopo.
Si comincia da ora, l'anno è già iniziato da 3 giorni...non ho auguri particolari da fare, non auguro gioia e serenità perchè mi sa di banale. Forse l'unico e vero augurio è fare in modo di riuscire a essere forti davanti a certe cose e di convivere bene con sè stessi. Sarà dal raggiungimento questo punto che nascerà il sorriso.