17 dicembre 2009

E finalmente...

la neve sta facendo la sua comparsa su Milano.
Mi piace ed esalta anche se l'ho vista mille volte, anche se dovrei esserne abituata, anche se porta freddo ma ogni volta è come se fosse la prima...mi affascina e mi tranquillizza.
Scende silenziosa, non fa rumore ma è musica, potrei anche non accorgermi della sua presenza ma la guardo e non posso non rimanerne incantata.
Da un momento all'altro è arrivata, senza preavviso ed ora è qui nei miei occhi, mi piace e mi appaga...mi guarda e sorride...mentre fuori inizia a nevicare.
Peccato non si possano fotografare le emozioni ma solo le immagini. Forse è questo il vero fascino e piacere delle emozioni, non sono materiali, non si toccano, non si imprigionano, non tutti le possono realmente comprendere ma io sono felice ora di poterle solo e semplicemente sentire.

4 commenti:

MyP ha detto...

Eccola qui la mia VERA Roby!!!
Dopo tanto, troppo tempo ... sei TU!
Ti bacio
:-)
MyP

Anonimo ha detto...

sono tornata dici??? :-) Che bellooooo!!!
Lo capisci da come scrivo patata?
Ti bacio anche io!
Boba

Patty Sed ha detto...

Spesso per sapere come saranno le nostre giornate future consultiamo le previsioni, per essere preparati al tempo che farà..
Allora sappiamo che presto o tardi tornerà a nevicare anche per noi...
Ma quando meno te lo aspetti accade che le previsioni vengano smentite, o anticipate...
Ed è proprio quando la neve arriva inaspettata che ci regala l'emozione più grande, quel moto di sorpresa che si provava da bambini, quella gioia e quella pace che ci permette di non pensare alle conseguenze che porterà...
Ed è quando riusciamo a viverla così che possiamo sentire davvero la sua bellezza, senza lasciarci condizionare dai disagi, gli incidenti, le cadute e gli scivoloni che ha portato in passato, senza pensare al dolore che quella botta al sedere ci ha provocato, senza paura di quello che potrà succedere o non succedere in futuro...
Possiamo solo goderne, vivere le sensazioni che in quel momento ci regala, coglierne il candore, giocare a costruire sculture e pupazzi di neve, o a lanciarsene addosso fino a piegarsi dal ridere, ma sempre con la voglia di non lasciarla scappare...
Boba merita tanta neve...

Anonimo ha detto...

Anche Patty la merita, anzi merita valanghe di neve ma non distruttive semplicemente innocue, anti dolorifiche, di quelle che ti sorpredono a ridere di un sorriso natuarale e spontaneo...da ricoprirti e riempirti dentro.
Baci a profusione :-)
Boba