30 ottobre 2008

28 ottobre 2008

Son soddisfazioni!

A volte penso e ogni tanto ho anche delle conferme che se io ci fossi o meno non cambierebbe niente...la mia presenza a volte è inutilmente inutile.
I suggerimenti, giusti o sbagliati che siano, non vengono quasi mai presi in considerazione come succede magari con uguali consigli di persone diverse da me.
Imparerò a preoccuparmi delle cose solo e se verrò chiamata in causa, altrimenti starò nel mio caldo brodo senza rischiare di scoprirmi e prendere freddo.

27 ottobre 2008

Carriera o carriola

Io donna di marketing? Questi sono i progetti a lungo termine per me, sempre che io accetti...
Non so se ne sarò in grado sinceramente, ma proprio perchè non ho bene le idee chiare ma una cosa è sicuro...ci proverò!! Vedremo se mi piace e nel caso mi dovesse piacere ci sono grandi progetti per Boba.
Oggi per la prima volta da quando lavoro (9 anni ormai) mi hanno chiesto se sarei interessata a fare carriera...non ho mai avuto grosse mire...ma quello che arriva, si prende. Se mai dovesse arrivare, lo prenderò. 
Ci vorrà un annetto più o meno, questo è ciò che mi è stato detto.
Nel frattempo a Boba toccherà fare una cosa che ha sempre rimandato...studiare inglese per bene!
Non mi piace l'inglese, tra tutte le lingue è quella che mi ha sempre incuriosito meno ma una volta per tutte mi toglierò questo pensiero.
Quindi da oggi il blog sarà totalmente in inglese...ahahah...ci stiamo credendo tutti proprio!

Ein Prosit!!! Ein Bier!!

Ebbene si, questo w-e c'è stato l' Oktoberfest e l'ormai consolidato e affiatato quartetto del sabato era presente.
Cena consumata su lunghissimi tavolacci di legni all'interno di un tendone nel quale scorrevano mari di birra tedesca e sventolavano bandiere HB...salamelle, stinco, crauti, brezel, spaztle, patatine fritte, polli hanno dato colore e profumo a questa serata che ha raggiunto il suo culmine con l'esibizione di questo gruppo di pazzi.
Veramente tanto fuori ma anche veramente troppo bravi...hanno animato la serata con un repertorio di canzoni comprendente sigle di cartoni animati, musica italiana anni '60 e musica rock/pop attuale e un pò meno attuale...il tutto servito su un piatto caldissimo e divertente condito di tanto buon rock. Ogni canzone è stata rivista e ri-arrangiata in stile rock...ed ecco che la timida Heidi è diventata in un attimo una metallara soft.
C'erano centinaia di persone a ballare e cantare con loro...bambini e anziani compresi tra i quali spiccava una cubista grandiosa di 90 anni o poco meno che è salita sul tavolo e ne ha preso possesso ballando proprio di fianco al cartello "vietato salire sui tavoli"...eheheh...davvero un'ottima esibizione sciura!!
Serata divertentissima passata velocemente tra risate, balli e chiacchiere...assolutamente una serata da definirsi molto piacevolmente diversa.
Devo essere sincera, non c'è sabato in cui non ci si diverta noi 4 e questo mi fa veramente un enorme piacere.


24 ottobre 2008

Non essere, questo è il problema

Boba sente da morire la mancanza della pallavolo, il non poter più giocare mi pesa, tanto...così come il non poter più far parte di una squadra, anzi della mia squadra...Le quattro ore alla settimana passate in loro compagnia mi ricaricavano da morire, come se riuscissi a staccare totalmente dal mondo perchè io ero nel mio mondo.
Mi manca persino il dolore delle dita che si insaccano nel fare il palleggio e le distorsioni a caviglie e polsi...voglio tornare in campo, correre su quel maledetto campo sintetico, schiacciare con tutta la forza e murare, fare i pallonetti, le battute...mi manca l'agonismo,la mia squadra, come mi sentivo e sopra ogni cosa mi manca la mia più grande passione: la pallavolo.
Siamo a fine ottobre e non so ancora che sport fare, perchè qualcosa lo devo fare per forza...mi serve scaricare le tensioni attraverso lo sforzo fisico.
Ma cosa posso fare che non solleciti troppo le mie maledette articolazioni? L'unica è il nuoto ma non siamo totalmente compatibili, mi annoia e non mi sprona.
I miei dolori mi ricordano la presenza della mia nuova amica-nemica per la vita.

23 ottobre 2008

Toc toc...Who is?

Boba! Open the door please!!!

22 ottobre 2008

Dovete ascoltarmi!

Mi dovete lasciare in pace ok? Perchè dovete farmi del male ad ogni costo?
Non vi sopporto quando fate così, per niente proprio!! Non posso prendere decisioni o meno in funzione vostra, lo capite questo? Devo essere libera di decidere io quello che mi va o non mi va.
Tutto sto carico sulle spalle non è piacevole, ve lo dico francamente proprio!! 

"Piccolo diverbio tra Boba e i suoi dolori articolari"

Un mese fa oggi

La stessa strada percorsa per due anni per 5 giorni a settimana, quella strada che avrei potuto fare ad occhi chiusi, stamattina nel ripercorrerla ho avvertito una sensazione di non appartenenza.
E' successa la stessa cosa alla vista di quello stabile, mi sono ritrovata a sorridere nel sentire le risate e urla dei bimbi come qualcosa che non senti mai ma che quando ti capita di udire ti fa piacere...eppure quegli splendidi nanetti sono stati la mia colonna sonora dei due anni passati a lavorare in quell'ufficio.
Il piacere è stato enorme nel rivedere e salutare i miei ex-colleghi.
Così come è stato davvero piacevole stare lì a chiaccherare con loro, eppure qualcosa è già cambiato nonostante sia passato solo un mese. Già perchè oggi è il mesiversario del nuovo lavoro.
Solo e già un mese?????
Solo, perchè di cose nel mentre ne sono successe davvero tante e neanche troppo positive; Già, invece è perchè se penso al vissuto il tempo è volato.
Complicato stare dietro a tutto, devo ammetterlo soprattutto perchè nel mentre ci sono stati anche imprevisti non calcolati che hanno complicato ulteriormente.
Siamo a fine ottobre quasi e questo vuol dire che fra 2 mesi e mezzo l'anno bisestile 2008 giungerà al termine e da lì inizieranno nuove speranze che spero non verranno disattese.
Comunque sia, tanta nostalgia...questo ho provato nel riabbracciarli tutti. Beh, devo ammetterlo, mi mancano un pò.

20 ottobre 2008

Dublino - parte ultima

Ovviamente, come da tradizione che si rispetti, la foto del "potremmo essere ovunque" non poteva mancare e infatti...
Dopo aver trovato un altro taxi uguale all'A-Team, siamo arrivate in aeroporto. Giro di perlustrazione con acquisti annessi al duty free, litigata in inglese con Mister "one bag", l'aereo ha decollato con 20 minuti di ritardo e come all'andata è arrivato a Bergamo con mezz'ora di anticipo con inchiodata e slittamento ruote annessi.
Boba è davvero felice di questo w-e, di essere riuscita a capire e a farsi capire...non sono ancora così arrugginata allora :-)
Ciao Dublino, a presto!!

Dublino - parte 3°

Domenica mattina, dopo avere saldato il conto della camera, eccoci di nuovo in giro per le strade...questa volta ad accoglierci c'erano le raffiche di vento che erano in grado di spostarti quando eslodevano.
Un sacco di vento davvero, anche un pò tanto fastidioso devo dire perchè si faceva il doppio della fatica a camminare e poi perchè non ci permetteva di guardare in santa pace la cartina per orientarci.
Passo dopo passo, dopo aver passato il centro, dopo aver visto un parco e dato da mangiare ad anatre7gabbiani/cigni, dopo aver visto quasi tutta la periferia ecco che giungiamo in un posto "storico"...storico nel senso di "che storia!!"...eheheh...la fabbrica della Guinness.
Forse sarebbe meglio chiamarla "Sua Immensità Guinness"...è enorme, sembra non finire mai!! Peccato non aver avuto abbastanza tempo a disposizione per visitarla anche all'interno. Mi toccherà tornarci per forza, eh?!
Dublino è tutto questo e anche di più...e poi anche le porte qua portano allegria.

Dublino - parte 2°

A testa o croce due su tre ha vinto l'opzione "troppo stanca per uscire, non ce la faccio a vivere" ma con una parziale violenza alle nostre anime ma soprattutto ai nostri corpi, ci siamo vestite e siamo uscite...se non altro almeno per vedere Dublino by night!
Si ricomincia, passo dopo passo, con le nostre nuove scarpe e giacche ci siamo portate nella zona di Temple Bar...e lì, un marasma di gente!!!
Tantissimi Dublinesi ma anche tantissimi turisti di varie nazionalità popolavano le sue strade e le animavano con risate, cori e tanta tanta tanta birra!!
C'era anche lui, sua eccellenza Patrizio patrono della città nonchè simbolo assoluto della città.
Che onore!! Tanti tanti complimenti, la sua città è davvero un gioiellino e anche la sua gente!
Circondata dal buio e poco illuminata, Dublino siè mostrata a noi nel suo abito da sera migliore.
Poi finalmente il letto!!

DUBLINO - 1° Parte

Dopo Barcellona, ecco un'altra città in cui mi piacerebbe vivere.
Camminare tra le teste bionde/rosse, macinare km e km per riuscire a viverla il più possibile, stupirsi per la loro gentilezza e accoglienza, capirli tranquillamente e rispondergli piacevolmente, compiacersi del loro provare a parlare italiano attraverso le poche parole conosciute...tutto questo ha regalato unicità alla nostra visita.
Il nostro w-e irlandese è iniziato venerdì sera quando alle ore 21,50 (ora italiana) il nostro aereo è partito con 10 minuti di ritardo per atterrare alle 23,00 (ora irlandese) con bene 20 minuti di anticipo e il nostro stupore che, tra un'apertura e una chiusura di occhi, ha apprezzato molto questo risparmio temporale ma un pochino meno l'atterraggio con inchiodata annessa...non ci fossero state le cintura allacciate, sarebbe stato matematico sbattere la faccia contro il sedile davanti.
Appena scese dall'aereo, via verso il bar a comprare due bottigliette di acqua per un totale di € 5,30. Non male come costo iniziale, ci ha fatto ben sperare che il tutto andasse economicamente peggiorando.
Si sa, i paesi nordici sono cari...per noi poveri italiani ovviamente, perchè comparati ai loro stipendi non prezzi abbastanza contenuti.
La porta scorrevole automatica si are al nostro passaggio e ci accoglie una temperatura di almeno 5 gradi inferiore alla nostra...lo stupore aumenta nel vedere noi meridionali europei avvolti da un perfetto abbigliamento montanaro e loro nordici europei godere di questo clima indossando un abbigliamento comparabile a quello della nostra inizio estate.
Sono abituati, per loro è normale...dovreste vedere i norvegesi, loro sarebbero stati in costume probabilmente.
Ci si sente anche un pò ridicoli, devo essere sincera, così come sembrano ridicoli a noi i tedeschi che a fine aprile sono sulle nostre spiagge a prendere il sole e a fare il bagno...prima ancora che la neve abbia definitivamente abbandonato le nostre Alpi.
Tutti educatamente e perfettamente incolonnati nell'attesa del proprio turno per salire sul taxi, le uniche voci udibili parlavano italiano o spagnolo.
Ok, dopo 10 minuti, tocca a noi ed ecco arrivare un pulmino praticamente come quello di A-Team. Bello e grande da morire, porta tranquillamente 11 persone...noi eravamo su in due e la sensazione era un pò come quella di essere su un camion praticamente...ehehe...ovviamente con tradizionale guida a destra.
Arriviamo in 20 minuti alla "Clifden Gesthouse".
Venerdì c'è stata un'inflazione pazzesca di numeri 17. Venerdì era il 17 Ottobre e ci è stata data la camera 17 giustamente e poi era anche un altro giorno importante.
Camera molto calda e accogliente comprensiva di caminetto, molto Irish.
Sabato mattina sveglia presto, colazione continentale (scelta da noi fra tre opzioni possibili) e subito fuori alla scoperta di Dublino accompagnate dalla nostra fida cartina cittadina.
Passo dopo passo ed ecco che arriviamo nella maledetta via dello shopping, 'O Connell Street
dove ovviamente non potevamo non trovare qualcosa di bello e poco costoso da compare, oltre ovviamente all'acquisto di souvenirs per amici e parenti e per noi stesse anche; si procede poi per 'O Connell bridge.
Compra di qua, compra di là si è fatta l'ora di pranzo e alla mia collezione di magliette mancava quella dell'Hard Rock di Dublino, che faccio non la compro???
Eh no, non sia mai che salto una maglietta...e così è stato infatti! Poi senti il profumo di cheeseburger e che fai? Non lo mangi? Eh no, si deve mangiare, si è mangiato lì infatti. Dopo pranzo ricomincia la camminata per visitare i monumenti vichinghi ma non prima di essere passata per la famosissima "Temple Bar", zona rinomata per i locali che animano le serate dublinesi.
Un locale dopo l'altro, ce ne sono davvero tanti e tutti pieni a qualsiasi ora...i dublinesi mangiano e bevono a qualsiasi ora magari ascoltandosi un pò di musica dal vivo irlandese suonata nei locali per la città. L'atmosfera che si respira è distensiva, sollevante e molto molto gradevole. Dopo la visita al tempio sacro
dei pub irlandesi il nostro cammino ha ripreso verso la Christ Church, per proseguire verso il Dublin's Castle e Saint Patrick's Cathedral.
Abbiamo anche assistito al fantomatico cambio della guardia, anche se devo dire l'ho trovata molto atipica come guardia.
Tanta strada dopo siamo arrivate ad un altro dei simboli di Dublino, il Trinity College. Davvero molto bello e appena varchi il cancello c'è una pace che ti abbraccia prepotentemente. E' proprio lì che la macchina fotografica ha deciso di lasciarsi andare e di concludere la sua giornata di fotografie.
Con i piedi gonfi e i muscoli diventati marmo (parlo per me ovviamente, visto la mia scarsa salute fisica) ci siamo incamminate (tanto per cambiare) verso la nostra bella ma soprattutto accogliente Gesthouse. Mi soo sdraiata a letto e ho fatto pace con il mondo da tanto goduria provuta...eheheh...ero proprio a pezzi, anzi ero tutta d'un pezzo visto che non distinguevo più i muscoli mischiatisi in un groviglio letale di acido lattico e indolenzimento.

15 ottobre 2008

Emozioni

Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere.
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire.
Domandarsi perchè quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere
se poi è tanto difficile morire.
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
è dentro me
ma nella mente tua non c'è
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni.
Uscir nella brughiera di mattina dove non si vede a un passo
per ritrovar se stesso.
Parlar del più e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore.
E ricoprir di terra una piantina verde sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa.
E prendere a pugni un uomo solo
perchè è stato un pò scortese
sapendo che quel che brucia non sono le offese.
E chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
è dentro me
ma nella mente tua non c'è
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni.

14 ottobre 2008

DUBLINO

Si è sempre presi da mille impegni, novità positive e non che non riusciamo a gustarci l'attesa di qualcosa che ci piace e ci solleva.
Infatti è questo che sta succedendo, perchè solo oggi ho iniziato a realizzare che venerdì sera si parte per Dublino, scartando così il regalo di compleanno di tato.
Il suo regalo, infatti, è un biglietto aereo per due per passare il w-e a Dublino!
Dublino non è stata la mia prima meta scelta, perchè ovviamente prima c'erano 3 città spagnole e una portoghese...a Boba non piace molto il Regno Unito, più che altro perchè ho lavorato per due anni in mezzo ad inglesi e ho imparato a non sopportarli tanto, più che altro la loro freddezza e maleducazione...però Dublino non è in Inghilterra e la Scozia mi era piaciuta ai tempi, quindi ben venga il w-e che ci aspetta.
Il problema è stato emanare un comunicato stampa per avvertire la Spagna di non prendersela e di non vederlo come un tradimento...è un pò possessiva ma d'altronde ci apparteniamo così tanto!!
L'aereo per me è simbolo di libertà e svago e incontrarlo ogni tanto mi fa molto piacere...amo viaggiare, amo conoscere culture diverse, amo assaporare la vita estera, amo abbattere la mia quotidianità...o semplicemente amo essere libera di scegliere come destinare il mio tempo.
Manca poco e dovremo allacciare le cinture di sicurezza :-)

13 ottobre 2008

Le probabilità

Fino a venerdì la probabilità di vincere era 1 su 9000, oggi è aumentata...1 su 33!!!
Questa è la nostra speranza...per qualcuno è una vincita economica, per altri una vincita artistica, per me sarebbe la mia prima vincita.
Sarebbe la prima volta che ciò che scrivo vince e questo mi aprirebbe spazi, tanti spazi...e se mai ci riuscirò, diventerò ciò che ho sempre sognato di fare: la copywriter.
Unire la passione per la scrittura al lavoro, sarebbe troppo una grande soddisfazione.
Il mio primo tentativo è stato veramente apprezzato e inviato al cliente insieme alla presentazione del progetto...già questa piccola cosa solo all'idea mi esalta.
Dopo tante e continue imprecazioni è anche giusto dire "grazie" a questo 2008 perchè mi ha regalato questo piacere...togliendomi tanto altro ma regalandomi una grande cosa che riesce ad assorbire la mia testa e a farla reagire in modo tale che non venga distratta da parole senza fondamento gettate al vento, dette sbagliando totalmente i tempi, i modi e i contenuti.
Sempre troppe parole a questo mondo e sempre troppi pochi i fatti: "i passi svelti della gente, la disattenzione, le parole dette senza umiltà. Senza cuore, così, solo per far rumore".

9 ottobre 2008

"LE PAROLE SONO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO...PERCIO' E' MEGLIO CHE SIANO QUELLE GIUSTE"


8 ottobre 2008

Datch Forum - 07/10/08 ore 21:00

Il Datch Forum come sempre colmo di gente, come sempre c'è gente che arriva alle 21 e pretende di stare in piedi davanti a te perchè non ha trovato altro posto, come sempre la vena omicida esce ma si limita, come sempre l'adrenalina in corpo è tanta così come la voglia che Elisa salga sul palco e inizi il concerto...già visto a Verona, vero, però era come se non l'avessi visto.
Le luci si spengono, si materializza un muro sullo schermo, partono le prime note, lei non c'è ancora ma è come se ci fosse per il pubblico, un rumore forte, il muro che si apre e la musica si interrompe...ed eccola finalmente, inizia cantando Together e il Forum trema sembra quasi crollare.
Canta, salta, balla, scherza con il pubblico e con i suoi musicisti, emoziona per quasi 3 ore...i milanesi devo dire molto più attenti e reattivi le regalano applausi continui. Lei incredibilmente forte, chi non ha mai assistito a un suo concerto o sentita cantare dal vivo, non può capire cosa intendo.
Come sempre armate di binocolo, macchina fotografica e cellulari per fare i video.
Bello vedere lo stupore dipinto in faccia a persone che non avevano mai assistito ad una sua performance live...come gli occhi di Seli per esempio che erano sorpresi e incantati.




A Verona c'era sicuramente più spettacolo visivo, più spazio, il palco più grande e ovviamente la cornice dall'arena ma ieri c'era più spettacolo da sentire...il Forum ha una buonissima acustica e la sua voce si sentiva ancora meglio.

In questi concerti si è poi concessa o meglio ci ha concesso qualche cover tipo questa:







Oppure questa:








Una poesia per noi che eravamo là!




Ringrazio poi sentitamente il mio cellulare che ha deciso di bloccarsi un paio di volte e non salvare i due video ai quali tenevo maggiormente: Luce ed Eppure sentire.

In ogni caso, GRANDE! GRANDISSIMA! E' valsa la pena di rivedere questo concerto, ovviamente anche per tutti gli altri elementi...ballerini, coreografia, la nazionale italiana, scenografia...tutto!

7 ottobre 2008

E tra poche ore...

...si fa il bis di Elisa!!!
Questa volta nella mia città al Datch Forum!!
Non vedo realmente l'ora di poter rivedere quello spettacolo unico!
I brividi si sono già portati avanti e mi fanno compagnia, non volevano rischiare di arrivare tardi!!
Buon concerto a tutti i milanesi!!!

6 ottobre 2008

Comunicazione urgente

...ieri sera sull'autostrada Milano-Torino, direzione Novara, un pandino vecchio stile di colore verde metallizzato sfrecciava a più di 150 km/h con a bordo quattro persone.
Non sono ancora chiari i moventi che hanno spinto questo bolide a superare macchine potenti, come per esempio la Z3 o la Terry.
C'è chi ha subito una delle umiliazioni peggiori della sua vita non riuscendo a dire altro che: "Roby, Roby, mi sta superando un pandino, capisci???? Un pandino! Guardalo, guardalo!! Ti rendi conto??? Un pandino del 1200".
Sfrecciava come un disperato sbeffeggiando tutti e stargli dietro era veramente difficile.
Chi avesse avvistato questo pandino è pregato di contattarmi al fine di trovare una valida alternativa al cavallino rampante. Tanti complimenti al conducente del bolide in questione che ha tutta la mia ammirazione e stima.

YO!

Venerdì c'è stata l'inaugurazione di un nuovo canale musicale di Sky interamente dedicato all'hip hop.
All'entrata ci è stato regalato un braccialetto magico che assicurava l'ingresso immediato senza code, un deposito gratuito al guardaroba, una bevuta gratis, la libertà di poter girare per il locale anche nelle zone chiuse al pubblico e l'ingresso all'area vip.
Non sarebe potuto succedere tutto ciò se la cicci non ci avesse inserito nella lista degli ospiti di Sky...veramente una bellissima serata, organizzata come si deve, con musica ottima mixata egregiamente da dj più o meno famosi...i nostri pochi artisti hip hop c'erano tutti, tutti hanno risposto all'appello tranne uno (Fabri Fibra).
L'alcatraz era stra-pieno di gente vestita come lo stile della serata, un ambiente tranquillamente incasinato...una serata diversa organizzata davvero bene.
Il punto forte della serata ovviamente quando la cicci è salita sul palco a lanciare le magliette gadget...più volte ho temuto per la sua incolumità fisica, non l'ho mai vista lanciare così forte...non l'ho mai vista lanciare anzi!
Si stava bene, c'era una bella atmosfera, ci voleva un pò di spensieratezza in mezzo al marasma degli eventi,
Cicci ancora grazie, come al solito provvidenziale!
A dar risposte sono capaci tutti, ma a porre le vere domande ci vuole un genio..
[Oscar Wilde]

2 ottobre 2008

THE FIRST TIME

Oggi, 02/10/08, Boba ha pensato per la prima vera volta alla realizzazione di uno spot pubblicitario che andrà in onda in Olanda...idea nata in collaborazione con la mia collega art director...è piaciuta!!!!
Ora verrà disegnata e presentata al cliente :-)
Sempre da oggi, 02/0/08, Boba proverà a fare la copywriter di questo nuovo posto di lavoro...credo sia inutile dire che sono veramente contenta!!!
Da ora inizierò a pensare a uno slogan...partita la fase creativa!! Auguri!!