28 agosto 2009

La geografia del mio cammino

E' il periodo nel quale vivo attraverso la musica che ascolto...nelle canzoni trovo ciò che non riesco a esprimere...i testi o anche solo le note parlano al posto mio.
Oggi ho ascoltato per la prima volta questa canzone e l'ho sentita dentro immediatamente...e con la rabbia positiva l'ho fatta subito mia.
Mi è stato tolto od ho perso tutto ed ora che non più niente ricostruirò tutto..gli ultimi due anni mi hanno massacrata, ora c'è il bisogno e la necessità di prendersi una rivincita.
Mi ritroverò, ritroverò il mio sorriso, ritroverò la luce che di solito avevo nello sguardo...ritroverò me e sarò più forte.
E' arrivato il momento ora...basta guardare indietro, solo avanti con positività e forte del fatto che saprò sorreggermi e rialzarmi un'altra volta. Non è la fine di tutto, è l'inizio del tutto e punto su di me.



"E di chi sarà il coraggio, allora, se non sarà il mio?
se si spegne quella luce
resto io
di chi è la più profonda decisione?
al di là dei sogni appesi ad una canzone
oggi riconosco il suono
della voce di chi sono

e mi fido di un passato carico d'ingenuità
di chi va dallo stupore
a un'altra età
perchè quando sembra tutto poco chiaro
se mi fermo alla ricerca di un pensiero
scopro in uno specchio il cielo
e la geografia del mio cammino

da me
torno da me
perchè ho imparato a farmi compagnia
dentro di me
rinasco e frego la malinconia
bella come non mi sono vista mai, io mai
fianco a fianco al mio destino
scritto nelle linee della mano

l'uragano che mi gira intorno
sono solo io
vedo la speranza in fondo a quell'oblio
il difetto è l'esperienza che non ho ancora
ma non me ne prendo cura
non ho più paura

da me
torno da me
perchè ho imparato a farmi compagnia
dentro di me
ripeto una bestemmia una poesia
bella come io non l'ho sentita mai, io mai
occhi dritti all'orizzonte
sull'asfalto lascio le mie impronte

cos'è la solitudine?
cos'è?
ho voglia di deciderlo
da me
da me

torno da me
da me per non andarmene
più via

torno da me
scopro in uno specchio il cielo
e la geografia del mio cammino

del mio cammino"

26 agosto 2009

Estranei a partire da ieri

Estranei a partire da ieri
siamo due estranei a partire da ieri

La luna è un cerchio
ci vuole poco a disegnarla
ha un’aria nobile
e un cielo intero ad ammirarla
e tra le stelle i mille sogni della gente
che pensa e vive
mentre io penso a te

e mi ero affezionata
mi sono innamorata

Parlami parlami adesso
che io ti sento che non sei più lo stesso
che me ne frega di esserti amica?una tua amica!
mi sembra assurdo solo a pensarci
cosa che vuoi che dica?
guardaci guardaci adesso
non c’è più un gesto non c’è compromesso!
e lo capisco dal tono diverso di voce
con cui mi dici:stasera ho da fare non mi aspettare!!

Estranei a partire da ieri..
siamo due estranei a partire da ieri.

Guardaci guardaci adesso
non c’è più un gesto non c’è compromesso
e lo capisco dal tono diverso di voce
con cui mi dici:stasera ho da fare non mi aspettare!!
Estranei a partire da ieri
siamo due estranei a partire da ieri

23 agosto 2009

Lontano dal tuo sole


Sono pronto per rialzarmi ancora,
è il momento che aspettavo e ora
nonostante questo cielo sembri chiuso su di me
nessuno mi vede
nessuno mi sente,
ma non per questo io non rido più.
Io son qui in un mondo che ormai
gira intorno a vuoto
lontano dal tuo sole
e piove, ma io qualche cosa farò
per sentire ancora
tutto il calore che ora non ho
e avere un po’ di pace che ora non ho
e luce nei miei occhi che ora non ho
una direzione giusta che ora non ho
…che ora non ho

Sulla strada
troppe stelle spente
la tua mano ora servirebbe
troppa gente alza il dito
e poi lo punta su di me.
Nessuno mi crede, davvero innocente,
ma non per questo io non vivo più.
Io sono qui in un mondo che ormai
gira intorno a vuoto
lontano dal tuo sole,
e piove mai io qualche cosa farò
per sentire ancora
tutto il calore che ora non ho
e avere un po’ di pace
che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho
E avere un po’ di pace
che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho

5 agosto 2009

Due cose importanti

Mi fai sorridere quando fai così,
quando fingi di sapere cosa sto per dire.
Oh no non insistere non mi lascio prendere,
Non mi indurre in tentazione potrei farmi male, male, male, male, male
Potrei farmi male, male ma
Sono le cose importanti sono i piccoli gesti,
il vuoto che lasci quando smetti fammi sentire il rumore,
se ancora amore è l’amore e gridami forte cosa senti,
dobbiamo solo parlare io e te,
ci basta solo guardarci io e te
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti.
Non sono nascondere il senso che mi fa
La tua voglia di piacere senza mai ferire
e non ti offendere, non ti voglio offendere,
se fai finta di giocare ci facciamo male, male, male, male, male, male
Ci facciamo male, male ma
Sono le cose importanti i piccoli gesti,
il vuoto che lasci quando smetti fammi sentire il rumore,
se ancora amore è l’amore e gridami forte cosa senti,
dobbiamo solo parlare io e te,
ci basta solo guardarci io e te
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti.
dobbiamo solo parlare io e te,
ci basta solo guardarci io e te
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti.
Ricominciamo da quando eravamo davvero due cose importanti,
due cose importanti