3 gennaio 2009

Anno nuovo, vita...

Primo post del 2009...anno bisesto alle spalle, ora è segnato solo nei ricordi e non sui calendari.
E' finito, sembra incredibile ma finalmente è finito...un anno lunghissimo per me, a volte impossibile da vivere.
Un anno fatto solo di perdite, ho perso qualcosa o mi è stato portato via per tutto l'arco dell'anno...dai soldi alla salute, dagli affetti ai piaceri, dalle persone alle cose.
Le uniche cosa che ho acquistato sono state stress, nervosismo e tristezza.
Solitamente all'inizio di un nuovo anno ci sono sempre buoni propositi, tanti bei pensieri e obiettivi da raggiungere...tanta positività insomma. Quest anno ho deciso di non pensare a niente di tutto ciò, tanto alla fine non si raggiunge quasi mai ciò che si è pensato a inizio anno.
Non riazzero, semplicemente riparto da dove ero rimasta...purtroppo non è il cambiamento di un numero che fa cambiare le cose.
Intorno a me è ancora tutto delicato, c'è ancora una persona che non sta bene e ci sono ancora situazioni che rischiano di sgretolarsi...continuo a procedere con cautela in questo periodo della mia vita nel quale cammino sui cristalli e devo evitare il più possibile di limitare i danni.
Pensandoci bene potrei anche trovarne un bel pò di buoni propositi ma che senso avrebbe farlo? Il più delle volte non dipende dalla volontà propria e basta, ma da fattori esterni o persone che concorrono con la stessa a carte pari.
Oggi sono un pò negativa, poco ottimista...ogni volta che faccio dei piani, saltano ed è questo il momento per ricominciare a vivere e pensare alla giornata. Ha sempre funzionato bene in fondo questo essere più fatalista. Ecco gli unici obiettivi che devo raggiungere, gli unici due...più fatalista e più "menefreghista"...dare meno importanza a certe cose per darne di più a me stessa (per la mia salute)...ogni tanto perdo un pò di vista il fatto che "me stessa" deve venire prima del resto e non sempre dopo.
Si comincia da ora, l'anno è già iniziato da 3 giorni...non ho auguri particolari da fare, non auguro gioia e serenità perchè mi sa di banale. Forse l'unico e vero augurio è fare in modo di riuscire a essere forti davanti a certe cose e di convivere bene con sè stessi. Sarà dal raggiungimento questo punto che nascerà il sorriso.

1 commento:

Moni ha detto...

Buon anno polpetta! Gli auguri ce li siamo fatti ovviamente già alla mezzanotte del giorno giusto, ma io mi ripeto... Mi ripeto perchè mi auguro che questo nuovo anno porti tanti sorrisi e poche faccine tristi, che porti un pò di belle novità, e che faccia sparire un pò di quei problemi che ti hanno torturata nello scorso anno... Spero di riuscire nel mio piccolo a farti sorridere il più possibile, e come sempre a portarCI via dal nostro nervosismo milanese!
Ti voglio un sacco bene anche nel 2009!!!!
Bacio grande!