19 maggio 2008

Roma capoccia


Erano due anni che non venivo a farti visita, ma tutto è rimasto uguale...non per altro vieni chiamata la città eterna!

Dopo un periodo di latitanza sono finalmente tornata a trovarti tato e se Roma non è cambiata, tutto quello che ti riguarda si.

Ora hai una casa che mi piace un sacco, nella quale hai previsto una camera che hai definito "la camera di Ro" e mi hai anche messo sopra al letto una foto del mio amato Duomo per farmi sentire più a casa così hai detto.

E' stato un w-e davvero bello, rilassante (nonostante le 10 ore di macchina in todo) e soprattutto divertente...si sta bene fuori dal proprio mondo anche se solo per poco, senti di poter respirare tranquillamente.

Abbiamo girato per Roma, cenato in osteria ad Ariccia dove sono stata accecata da un bucatino all'amatriciana che mi ha frustato il viso ed è finito nell'occhio...eheheh...brucia un sacco il sugo nell'occhio per chi non avesse mai provato :-)

Quella di sabato è stata la serata delle sfighe e della gente veramente strana, ho visto cose che non ho mai visto in vita mia (non scherzo) ma ci siamo anche fatti un sacco di risate compensando il tutto...poi via per un giro di Roma in notturna... Colosseo e Fori imperiali illuminati in una Roma caotica che vive il sabato sera.

Il viaggio pesantuccio direi, alleggerito però dallo stambecchese parlato da Moni, ma lo rifarei mille volte se ogni volta ad aspettarmi ci fosse il mio tato.


2 commenti:

Moni ha detto...

Senti abbella... che c'hai da dì contro lo stambecchese impeccabile mio??? Te faccio fà el giro de Roma col taxista pazzo eh!!!

Anonimo ha detto...

'a pupa ascorta attentamente...el giro se dirà in spagnolo, in romano se dice ER giro.
aho!!!
Boba