In questi giorni c'è un fatto di cronica che attira particolarmente la mia attenzione, ossia la scompara della ragazza padovana di 23 anni, Federica, avvenuta a Lloret de Mar.
Vero è che ogni giorno ci arrivano notizie simili dai telegiornali, magari diverse per situazione e individuo ma identiche nel momento in cui la persona in questione non si trova...eppure questa storia riesce a colpirmi e fa in modo che io mi tenga aggiornata sui suoi sviluppi.
Non so perchè forse perchè semplicemente ho fatto un sacco di volte ciò che ha fatto lei...in fondo non ha fatto una cosa così rara, succede spesso soprattutto a quella età di ritrovarsi in vancanza con un'amica dove l'unico obiettivo da raggiungere è divertirsi, fare in modo che diventi una vacanza indimenticabile, cercare di conoscere più gente possibile e magari anche apaprtarsi con qualcuno che è particolarmente carino.
Qualche anno fa mi trovavo in vacanza a Palma de Mallorca con due amiche...quella settimana è stata delirante, ogni sera si conosceva qualcuno e quasi ogni sera una di noi tre non tornava in camera con le altre ma si appartava con qualcuno...magari in spiaggia, magari el centro del paese o magari dove soggiornava la persona in questione...fatto sta che è successo tante tante volte, eppure non è mai successo nulla ma anzi il giorno sucessivo eravano talmente cariche e contente che eravamo pronte a rifarlo.
Mai, in nessuna di quese volte e di altre, ci ha neanche lontanamente sfiorato il pensiero che ci sarebbe potuto succedere qualcosa perchè ora con il senno di poi vedo il rischio che abbiamo corso ogni volta.
Soprattutto ora che è successo a Federica e che tutti i telegiornali ne parlano...mi ritrovo un sacco in lei come si ritroveranno centinaia di altre ragazze, solo che per me e per loro è finita in modo diverso perchè a casa ci siamo tornate, ci siamo tornate vive e abbiamo potuto raccontare quella che è stata una delle vacanze più belle in assoluto...vacanza che ancora oggi ricordiamo come una delle migliori.
Lei non è ancora tornata invece, al sua amica l'aereo di ritorno l'ha preso da sola e i genitori di Federica non sono ancora riusciti ad abbracciarla e non l'hanno accolta sorridenti in aeroporto.
Cose le è successo? Dove sarà ora? E' suo il corpo ritrovato ieri? E' realmente angosciante pensare che possa essere stata uccisa o comunque che sia morta...a noi non è mai successo niente ma non perchè eravamo più intelligenti o sapevamo capire meglio di lei con chi avevamo a che fare, forse probabilmente era scritto che per noi doveva andare così e per lei no...l'unica differenza potrebbe stare nel fatto che lei potesse avere assunto qualche tipo di droga che in quei posti gira a fiumi e alla quale noi non abbiamo mai dato retta ma non è neanche sicuro che l'abbia assunta...si è fidata di qualcuno del quale non si doveva fidare magari presa dall'euforia della serata o dall'euforia, dall'incoscienza o dalla libertà che ti può dare il pensare di dover rispondere di ciò che fai solo a te stessa.
Le è costata un sacco questa vacanza, troppo! Così come non posso pensare ai suoi genitori cosa hanno provato quando hanno saputo della sua scomparsa.
Solo dopo anni si capisce a quanto si è rischiato e a quanto ci sia andata bene, perchè il rischio c'era anche per noi.
Mi dispiace da morire per Federica anche se non so chi sia, anche se non la conosco, anche se non l'ho mai incontrata neanche per sbaglio, anche se non abbiamo conoscenze in comune...per me è un'estranea esattamente come sarei potuta essere io o una delle mie amiche anni fa.
Spero tu sia ancora viva e che tu possa tornare e che chiunque si sia approfittato in mala fede della tua voglia di vivere e divertirti venga punito.
Tra tante sfighe c'è anche l'enorme consapevolezza di essere veramente fortunata per essere qui a raccontare la mia "indimenticabile vacanza".
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