16 luglio 2008

Ok, accetto!

La mia giornata di ieri è stata caratterizza da ansia e paura derivante dal prendere la decisione giusta per il mio futuro...la decisione migliore per me era sicuramente quella di accettare la proposta per il nuovo lavoro ma dentro di me sentivo di dover abbandonare due persone che per me hanno fatto tantissimo e che mi hanno insegnato cosa vuol dire lavorare nel rispetto e a aiutarsi concretamente nei piccolo compiti di tutti i giorni.
Il pensiero per prima cosa correva veloce al mio capo, una persona incredibilmente sensibile e corretta cosa rarissima da trovare in qualcuno che può disporre di te come crede, lavorativamente parlando ovviamente.
Dopo 6 anni passati in una grande società a lavorare per 12 ore al giorno senza ricevere ricompense per gli sforzi fatti ma ancora al cotnrario ancora doveri, dove ho avuto dei capi che pensavano solamente ad emergere personalmente ed oscurare tutti gli altri, un posto dove se sbagliavi era colpa tua e se facevi una cosa fatta bene il merito era del tuo capo che se ne vantava pubblicamente anche, un posto in cui le ferie concesse erano solo di estate a turno e soprattutto potevano durare al massimo due settimane, un posto nel quale pensavi di avere trovato delle amiche e che a lungo andare ti dimostravano in realtà che quel rapporto era solo di apparenza...un posto che comunque mi ha insegnato tantissimo e che, grazie all'esaurimento nervoso avuto, ha cambiato anche il mio modo di vedere il lavoro...un posto nel quale ho conosciuto anche due persone che mi hanno dato una vera amicizia che dura ancora adesso, un posto nel quale sono stata bene per i primi due anni nonostante gli improponibili orari di lavoro.
Poi, ho mollato tutto, l'esaurimento mi ha imposto un periodo di fermo forzato, non potevo più neanche vedere in lontananza quell'edificio che iniziavo a non respirare più e da casa, durante il periodo di malattia, ho iniziato a cercare un altro lavoro...l'ho trovato e il 2 luglio del 2006 ho messo piede in queste scuola e ho iniziato a vivere più tranquillamente...niente straordinari, tantissime ferie, un ambiente bello e un capo fantastico soprattutto.
Ormai io, Monica e Patrizio eravamo diventati i 3 moschettieri e lo siamo ancora...per poco ma loro questo non lo sanno per ora.
Probabilmente ciò che mi ha fatto stare "male " ieri era più che altro il pensare di dovermi separare da loro e chiamare il mio futuro capo era diventata una cosa davvero difficile...ci ho messo esattamente 30 minuti prima di inviare la chiamata, mai è stato così duro per me abbandonare un posto di lavoro.
Comunque sia, bisogna andare avanti e mi merito di fare qualcosa che possa valorizzarmi...chiamata fatta, accordi presi e ho accettato il lavoro!
A settembre si cambia ed entro 10 giorni dovrei avere un nuovo contratto da firmare e via, mi rimetto in discussione ma in fondo in fondo so di potercela fare.
Poi, sono un leone quindi non esiste sfida che non si debba affrontare :-)
Nel frattempo mi faccio un pò di ferie, cerco di rilassarmi il più possibile e di riprendere le forze che questo 2008 mi sta togliendo piano piano...sarò in forma e mi impegnerò come una disperata, finalmente lavorerò per me stessa prima di tutto.

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