17 dicembre 2008

17 dicembre 08

Nella nostra cultura il 17 non è numero visto molto bene, riti scaramantici accompagnano la sua venuta dai tempi che furono ormai.
Eppure per me non è mai stato un giorno così negativo, sarà anche per il fatto che non sono scaramantica o che il destino ha voluto che nulla di tremendo mi rovinasse la vita in questo giorno. Pensaci bene, poi, sono anche successe cose molto positive in questa giornata...una delle quali poco più di un anno fa e ad oggi ancora si festeggia questo giorno.
Questo 17 dicembre che stiamo vivendo oggi, oltre a ricordami quell'evento  mi ricorda, sottolinea, ingrandisce il fatto che mancano solo 14 giorni alla fine di questo 2008. Questo pensiero mi rallegra abbastanza in queste giornate piovose...in queste giornate nelle quali per lavoro ti scontri con i problemi e le burocrazie infinite di questa Italia che peggiora sotto tutti gli aspetti.
Vai a chiedere informazioni presso gli uffici comunali/statali e ti rispondono in modo maleducato e irritato..neanche il tempo di dire "mi scusi se la distubo posso chiederle un' info veloce?" che questa già inveiva contro di me perchè doveva finire di scrivere una lettera...possibile che loro credano ancora di essere gli unici che lavorano??? Che poi stando bene a vedere, hanno il posto fisso, stipendio assicurato e la tranquillità di non poter mai perdere il proprio lavoro, lavorano meno ore rispetto agli altri...per quale motivo allora se gentilmente ti chiedo un'informazione tu ti devi mettere ad urlare????? Credo si possa chiamare maleducazione gratuita, è un male diffusissimo di sti tempi. In un tragitto normale in macchina in città, diciamo di 3 km e quindi di un tempo di percorrenza di 20 minuti a Milano...collezioni insulti (al 99,9 % periodico gratuiti) pari al numeri di km percorsi per il tempo di percorrenza. Sotto Natale poi tutto peggiora, subentra lo stress da regalo natalizio e quindi tutti in macchina per raggiungere i negozi più diversi...i km aumentano, il tempo di percorrenza pure e anche il risultato di conseguenza cambia.
Tra 14 giorni il 2008 finisce e non mi interessa più di niente, solo vedere cambiare l'ultimo numero dell'anno, quello dopo il 2 e i due 00 per intenderci.
Correrrò nuda per Champoluc con la neve fino a sotto le ascelle gridando: "ma vai affan... 2008 di m..."...pazienza se poi mi verrà la polmonite e morirò, almeno mi sono sfogata :-)

3 commenti:

LISA ha detto...

Boba, vengo a gradare insieme a te, ok?!? Nuda o meno ancora non lo so... poi oggi che mi è esploso il raffreddore, proprio non posso decidere!
Un bacione...

Anonimo ha detto...

Ok Lisuzza, molto volentieri!!! l'unica preoccupazione sono le slavine eventualmente provocate dalle urla...ma va bene così, gridiamo gridiamo e gridiamo...oppure cantiamo una famosa canzone di Masini che inizia con la V :-)

Anonimo ha detto...

V...affanculo.