Figuracce...

In pausa pranzo oggi si parlava di figuracce fatte...io ne avrei veramente un miliardo da raccontare ma mi vengono in mente solo quando non sto pensando a quello...nonostante tutto, però, me ne è venuta in mente una e l'ho raccontata, quindi la racconto anche qua.
Frequentavo le superiori, andavo e tornavo sempre con il tram tranne il sabato, giorno in cui mia madre veniva a predermi con la sua fantastica Micra grigia chiara (si chiama Minny) che ai tempi era fra l'altro nuova e una gran bella macchina...ma a prescindere da questo...comunque, era un sabato quel giorno, io sono uscita tranquillamente da scuola come sempre e come sempre mi sono guardata intorno per individuare la macchina di mia madre...saluto le mie compagne di classe, mi avvio verso la macchina, apro la portiera e salgo...dico "ciao mamma, passami un pezzo di pane che c'ho fame"...silenzio...nessuna risposta....mi giro alla mia sx e mi accorgo che non era mia madre alla guida ma un signore che mi guardava con gli occhi sbarrati.
Incredula e francamente molto imbarazzata mi sono guardata intorno e in effetti non era Minny quella macchina ma un'altra identica Micra grigia.
Chiedo scusa, esco dalla macchina con un faccia che variare tra il giallo oro e il rosso fuoco...chi ha visto la scena, era piegato in due dal ridere ovviamente, io un pò meno in quel momento anche se a distanza di anni quando ci ripenso rido come una scema...